Vero n° 13 Il Giudice non si pronuncia sui cani e sui gatti (e su altri amici bestiali) quando una coppia si lascia. Il codice non lo prevede e, certo, per quanto amatissimi, i “pet” non sono equiparabili ai figli minori.
Vero n° 9 Questo ovviamente vale per chi è sposato. I giudici hanno infatti ritenuto che il cosiddetto flirting possa minare la fiducia tra i coniugi e portare al venir meno dell’affetto tra marito e moglie.
Vero n° 5 Il papà ha lasciato in eredità una casa e anche una cartella esattoriale: tocca agli eredi saldare il debito. A meno che, con ricevute alla mano, riescano a dimostrare che la Tari era stata pagata.
Vero n° 49 Finché un ragazzo vive con la madre, i soldi vanno sempre versati all’ex coniuge, non al figlio, a meno che non sia stabilito diversamente dal giudice. Tutti i passi in avanti verso l’affido condiviso.
Vero n° 45 È successo in Germania, al primario di un ospedale cattolico della diocesi di Colonia. Il professionista, però, ha fatto ricorso e la questione è finita davanti alla Corte di Giustizia Europea, che lo ha reintegrato.
Vero n° 41 Nel procedimento di separazione il “danno” non può essere risarcito. Ma se è stata lesa la salute o la dignità della persona, muovendo una causa specifica è invece possibile ottenere un risultato.
Vero n° 35 Due figlie non più giovanissime vogliono far interdire la madre ultraottantenne perché non è più in grado di gestire i propri beni. Ma in alternativa a questa scelta molto drastica, la legge offre un’altra possibilità.
Vero n° 31 Nel caso in cui la moglie decidesse di chiedere la separazione, potrebbe farlo con l’addebito e utilizzando le fotografie dei social per dimostrare l’avvenuta lesione della propria dignità
Vero n° 27 L’uomo, dopo la separazione, non aveva mantenuto il legame con la bimba e quando la vedeva c’era sempre la nuova compagna. Così ha dovuto sborsare 15mila euro
Vero n° 18 Se il marito viene a sapere della relazione extraconiugale della moglie può anche decidere la separazione con addebito. Ecco quali sono le conseguenze.
Vero n° 14 L’unica situazione che può cambiare gli equilibri è aver fatto o meno testamento, anche quello olografo, cioè scritto di proprio pugno, che è valido a tutti gli effetti.
Vero n° 10 Se un cittadino muore senza lasciare in vita coniuge, figli legittimi, figli naturali o ascendenti, può devolvere il proprio patrimonio a chi vuole, senza limitazioni.
Vero n° 4 Di solito le scuole sono assicurate, quindi il risarcimento non è un problema. In caso contrario, si agirà in giudizio nei confronti del Ministero della Pubblica Istruzione
Vero n° 52 La rinnovata interpretazione del maggio 2017 sul mantenimento del coniuge è relativa solo al marito o alla moglie e non riguarda in nessun modo i minori, che devono essere mantenuti da entrambi i genitori
Vero n° 47 L’ex marito è convinto che quando il ragazzo avrà compiuto la maggiore età non dovrà più passare l’assegno alla ex moglie. Ma la legge stabilisce altre regole
Vero n° 43 La ragazza, figlia di genitori divorziati, non sopporta la presenza in casa del nuovo compagno della madre. In ballo c’è la proprietà dell’immobile.
Vero n° 41 La coppia, con figli minorenni, si separa e la donna chiede per sé la casa che la suocera aveva dato loro gratuitamente. Ora però la sorella di lui vuole “fermarla”.
Vero n° 35 Se i coniugi non trovano un accordo e litigano, i figli possono essere affidati al Comune. Continueranno a vivere a casa con un genitore, ma mamma e papà non potranno prendere decisioni che li riguardano.
Vero n° 31 Il coniuge più debole, che non per sua colpa non ha autonomia economica, continuerà a ricevere i soldi. Il vero cambiamento sta nel non considerare più il tenore di vita precedente.
Vero n° 27 In questa situazione non è il giudice della separazione a pronunciarsi sull’abitazione coniugale, di solito attribuita a chi tiene i minori, ma verrà invece trattata secondo le normali regole sulla comunione dei beni
Vero n° 23 In regime di separazione, la ex moglie di Antonio ha cominciato una convivenza con un nuovo partner nell’appartamento che era stato assegnato a lei e ai figli. Questo le fa perdere il godimento del bene
Vero n° 17 Una lettrice sta pensando di separarsi e vorrebbe cambiare la serratura della porta per tenere fuori il marito: non è possibile farlo, indipendentemente dal regime patrimoniale dei coniugi
Vero n° 13 Anche se non ha un impiego stabile e ufficiale, l’ex marito sa che lei lavora presso un’estetista e chiede di non versare più, o almeno di diminuire, il mantenimento. Ecco quando ciò è possibile.
Vero n° 9 Se l’ex marito vuole interromperlo, deve dimostrare che l’ex moglie ha mezzi adeguati per vivere. La reversibilità della pensione non è possibile se ci sono state nuove nozze.
Vero n° 5 Non può essere redatto al computer, ma di proprio pugno, con data e firma. Altrimenti non è valido. Inoltre è molto importante conservarlo in un luogo sicuro o depositarlo da un notaio.
Vero n° 41 La madre di una bambina non riconosciuta dal padre vuole citare in giudizio l’uomo. Può chiedere i danni, visto che l’obbligo di mantenimento sussiste per il solo fatto di aver generato la piccolina.
Vero n° 35 La prima non esiste più, venne abrogata con la legge sul divorzio. Il secondo avviene nel caso in cui uno dei due coniugi ha determinato con i suoi comportamenti l’insostenibilità della relazione.
Vero n° 23 Poiché l’abitazione è intestata al 50% tra i coniugi, quello che non ha debiti potrebbe acquisire dal Tribunale fallimentare la metà dell’altro partner. In questo modo potrebbe tutelare il bene immobiliare.
Nostro figlioAvv. Camilla Cozzi Pensate a un bambino e ai suoi genitori biologici. Uno dei due viene a mancare, oppure sposa un’altra persona e l’altro genitore biologico è latitante: si occupa poco del bambino, perché non può o non vuole. Il piccolo viene allora allevato dalla nuova coppia, ma il nuovo partner non ha alcun …
Vero n. 19 L’agenzia immobiliare o il locatore, per affittare il loro immobile per periodi brevi o medi (dal mese all’anno, rinnovabile) hanno bisogno di una documentazione da allegare, che provi l’effettiva condizione di transitorietà.
Vero n° 15 Il nostro ordinamento non permette di privare il marito o la moglie dei beni di chi muore. In caso di testamento si può far sì che chi resta riceva solo la parte fissata per legge. Quindi è bene “sistemare” le cose per tempo.
Vero n° 11 Fare testamento è importante se si vuole destinare i propri beni a qualcuno in particolare. Tutto ciò fermo restando che una parte andrà comunque ai parenti che ne hanno diritto, così come stabilito dalla legge.
VERO n° 6 La legge fissa dei tempi (entro i 5 anni d’età del bambino) e chiede di dimostrare scientificamente la situazione. Però è possibile farlo, così come è possibile chiedere il risarcimento del danno patrimoniale.
VERO n° 4 Gli accordi tra futuri coniugi si possono fare, ma nel nostro ordinamento non sono previsti dalla legge e non hanno valore. Anche se una pronuncia della Corte di Cassazione, in un caso, li ha fatti valere.
VERO n° 50 Le spese per i funerali del padre defunto toccano ai figli in misura proporzionale a quanto spetta loro in eredità. Mentre lo stipendio arretrato della badante entra nella massa del “debito ereditario”.
VERO n° 48 Lui percepisce una somma ogni mese dalla ex moglie. Ora medita di andare a vivere con la nuova compagna: potrebbe dover rinunciare al mantenimento.
VERO n° 46 Parliamo di quelli nei confronti del fisco: gli eredi, anche se dovranno pagare tutto quanto “lasciato indietro” dal papà, non avranno l’onere delle sanzioni tributarie.
VERO n° 44 La casa acquistabile all’asta è di proprietà di una coppia legalmente separata e l’appartamento è assegnato alla madre con i figli. A lei deve restare in uso fino alla maggiore età dei ragazzi.
VERO n° 42 A Roma un padre separato è stato condannato a pagare 15mila euro alla figlia minore a titolo di risarcimento rispetto alle sue richieste di affetto inascoltate.
VERO n° 40 La morte della sorella ha fatto sì che Maria entrasse in possesso di una somma in denaro che lei può destinare come meglio crede, nelle forme previste dalla legge. Avv. Camilla Cozzi
Dirigente Avv. Camilla Cozzi Da poco in vigore la nuova legge che porta i tempi della separazione da tre anni a sei mesi se consensuale, oppure a un anno se giudiziale. Indipendentemente dalla presenza o meno dei figli. Vediamo tutte le novità. [leggi l’articolo]
VERO n° 33 Anche in caso di separazione per infedeltà di uno dei coniugi, il giudice propende per l’affidamento congiunto e per il prosieguo dei buoni rapporti con entrambi i genitori. Avv. Camilla Cozzi
VERO n° 29 Chi muore senza lasciare eredi può devolvere l’intero patrimonio a un Ente di beneficenza. Occorre però affidare le ultime volontà a un testamento scritto. Avv. Camilla Cozzi
VERO n° 23 Non è un’alternativa alla separazione dei beni tra coniugi, ma rappresenta un modo per vincolare beni “importanti” della famiglia, ad esempio l’abitazione. Avv. Camilla Cozzi
VERO n° 25 È uno dei paradossi della nostra società: si vive sempre più a lungo, ma si discriminano le persone non più giovani. A tutelarle ci pensa la Costituzione! Avv. Camilla Cozzi
VERO n° 21 La moglie, che pretende dal marito un assegno cospicuo, pur lavorando e pur avendo una casa di proprietà dovrà “scoprire” tutte le sue carte. Avv. Camilla Cozzi
Milano per i bambini Avv. Camilla Cozzi Dopo la riforma della legge sul divorzio del 1987, il Parlamento italiano il 22 aprile 2015 ha approvato in via definitiva la legge sul divorzio breve. Due le novità introdotte: Prima di tutto un termine più breve per poter richiedere il divorzio. Fino a questo momento, infatti, i …
Dirigente Avv. Camilla Cozzi Dalla separazione al divorzio, un vademecum sulle modalità e la tempistica previste dalla legge italiana.
Dirigente Avv. Camilla Cozzi Dalle sentenze della Corte Costituzionale il riconoscimento della rilevanza sociale delle unioni omosessuali. Ma tra l’Italia e l’estero c’è ancora molta strada da fare.
Mamme acrobate Avv. Camilla Cozzi Buongiorno avvocato, ho un figlio dislessico che a settembre andrà in terza elementare. Vorrei capire meglio quali aiuti o sostegni sono previsti per situazioni come la nostra. Grazie Serena I disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) sono disturbi che interessano alcune abilità scolastiche specifiche. In base all’area che vanno ad interessare i Disturbi Specifici …
Affari italiani Avv. Camilla Cozzi Cosa sono gli accordi prematrimoniali? Gli accordi cosiddetti prematrimoniali sono accordi che due persone stipulano prima di sposarsi per salvaguardare i propri averi in caso di separazione e divorzio. Questi accordi, denominati prenuptial agreements, sono molto diffusi nei paesi di Common Law (ad esempio Usa e Australia). Perché non se …
Mamme acrobate Avv. Camilla Cozzi Il 17 novembre 2012 è stata celebrata la IV giornata mondiale del neonato prematuro. Ogni anno, nel mondo, sono oltre 13 milioni ineonati prematuri, ossia bambini che nascono prima della trentasettesima settimana di gestazione; in Italia sono circa quarantamila (il 7% dei nati vivi) e secondo la società italiana di neonatologia …
Dirigente Avv. Camilla Cozzi Procedure e regole per coronare il sogno di una famiglia. Ecco cosa stabilisce la legge italiana.
Mamme acrobate Avv. Camilla Cozzi Buongiorno, sono mamma di due bellissimi bambini in cerca di un’informazione… Insieme al mio compagno di vita, nonché padre dei miei figli abbiamo deciso di dare ai bambini il mio cognome. Questo é stato possibile, perché il mio compagno li ha riconosciuti solo qualche settimana dopo il parto. Finora la …
Mamme acrobate Avv. Camilla Cozzi Recentemente la Corte Costituzionale si è espressa sul periodo di maternità spettante a una mamma adottiva lavoratrice a progetto. L’avvocato Camilla Cozzi, socia fondatrice dello Studio Legale Associato Ciriello-Cozzi di Milano che si occupa prevalentemente di diritto della famiglia e delle persone, ci spiega la sentenza. La Corte Costituzionale con sentenza …
Mamme acrobate Avv. Camilla Cozzi Si può diventare genitori adottivi se nella coppia uno dei partner è affetto da una grave malattia invalidante? E’ questa la domanda che ci è stata rivolta attraverso la email mammeacrobate da una nostra amica. L’abbiamo chiesto all’Avvocato Camilla Cozzi, socia fondatrice dello Studio Legale Associato Ciriello-Cozzi di Milano che si occupa …
Mamme Acrobate Avv. Camilla Cozzi Il 27 novembre 2012 la Camera ha approvato il testo di legge che equipara i figli naturali ai figli legittimi. Il testo è dunque diventato legge e rappresenta un’importante novità nel panorama legislativo del diritto di famiglia. In base alle nuove norme sparirà quindi dal Codice Civile la distinzione tra figli legittimi …
Affari italiani Avv. Camilla Cozzi “Questa legge è un segno di grande civiltà giuridica. La aspettavamo almeno dal 1975, quando c’era stata, ma non era stata colta, la possibilità di inserire l’equiparazione nella riforma del diritto di famiglia. Nel corso degli anni le diverse sentenze dei giudici avevano cercato di correre ai ripari, ma mancava …
Avv. Camilla Cozzi
Bambinopoli Avv. Camilla Cozzi Ai sensi della legge, ancora oggi, esistono delle distinzioni tra figli legittimi e figli naturali per cui a questi ultimi vengono negati alcuni diritti riconosciuti ai primi. La Camera il 30 giugno 2011 ha approvato il testo di legge che elimina ogni distinzione tra figli naturali e figli legittimi. Il Senato …
Avv. Camilla Cozzi
Avv. Camilla Cozzi
Avv. Camilla Cozzi
Avv. Camilla Cozzi
Dirigente Avv. Camilla Cozzi Quando due coniugi o due conviventi con figli si separano la legge tutela i minori garantendo un rapporto equilibrato con entrambi i genitori.
Affari Italiani Avv. Camilla Cozzi La forte conflittualità tra due genitori separati, che non stabiliscono tra loro alcun dialogo, può portare al venir meno dell’affidamento condiviso della figlia nata dal matrimonio. La prima sezione civile della Cassazione ha per questo confermato le decisioni del Tribunale prima e della Corte d’Appello di Roma poi, con cui …
Vero Salute, 1 febbraio 2012 Avv. Camilla Cozzi Dall’amministratore di sostegno al tutore. Ecco come lo Stato tutela quelle persone della Terza Età non autosufficienti e in condizioni di bisogno…
In caso di separazione dei genitori, la legge stabilisce che il bambino abbia il diritto di continuare a mantenere rapporti con le famiglie dell’uno e dell’altro genitore a prescindere dalla loro specifica situazione. Bambinopoli, 19 gennaio 2012 Avv. Camilla Cozzi Solo con l’introduzione della Legge 54 del 2006, che riguarda l’affido condiviso dei figli ai …
Dirigente, 19 dicembre 2011 Avv. Camilla Cozzi L’articolo fa il punto su due status possibili all’interno del nucleo familiare, ciascuno con precise implicazioni, affrontando le tutele necessarie per essere veramente uguali di fronte alla legge.
L’affido condiviso. Un problema che interessa a molte coppie giunte alla fine della loro relazione, a una separazione o al divorzio. Ce ne parla la dottoressa Camilla Cozzi. Bambinopoli, 1 dicembre 2011 Avv. Camilla Cozzi Quando due coniugi si separano, cessano di essere una coppia ma non cessano di essere genitori. La Legge 54/2006 ha …
Affari Italiani, 28 novembre 2011 Avv. Camilla Cozzi I figli devono, per legge, versare gli alimenti, cioè il necessario per vivere (mangiare, vestirsi, curarsi…) ai genitori in difficoltà. Anche se hanno subito torti da mamma e papà o i genitori hanno provocato volontariamente il proprio stato di bisogno.
Al momento della nascita, è possibile decidere liberamente quale cognome dare al neonato? Mamme e papà, da questo punto di vista, sono uguali di fronte alla legge? Ce ne parla l’avvocato Camilla Cozzi. Bambinopoli, 27 ottobre 2011 Avv. Camilla Cozzi Forse non tutti sanno che… in Italia il cognome viene assegnato al momento della dichiarazione …
VERO n° 27 Il giudice, a sua discrezione, può ascoltare il minore per valutare la sua capacità di esprimersi in autonomia senza subire condizionamenti da parte dei genitori Avv. Camilla Cozzi